In vista dell’apertura del prossimo bando Interreg Italia-Croazia nell’autunno 2016, il Comitato di Monitoraggio del programma ha annunciato la decisione di lanciare due tipi di inviti a presentare proposte, rivolti a due diverse tipologie di progetti: progetti Standard e progetti Standard+.
I progetti standard potranno beneficiare di un contributo FESR compreso tra 500.000 e 3.000.000 di euro e avranno queste caratteristiche:
– contributo minimo FESR di 50.000 euro per ciascun partner
– durata massima del progetto pari a 30 mesi
– partenariato composto da almeno 4 partner, senza limite massimo (almeno uno da ciascun Paese)
– durata di apertura del bando: 60 giorni
– enti eleggibili in qualità di capofila: enti pubblici e organismi di diritto pubblico
– enti eleggibili in qualità di partner: enti pubblici e privati. In caso di imprese, le PMI possono partecipare come partner solo nell’ambito degli Assi prioritari 1, 2 e 3 (Innovazione della Blue Economy; Sicurezza e resilienza; Patrimonio ambientale e culturale) mentre le grandi imprese possono partecipare solo nell’ambito dell’Asse 4 (Trasporto marittimo).
I progetti Standard+ potranno beneficiare di un contributo FESR compreso tra 500.000 e 1 milione di euro. Il bando per questi progetti ha lo scopo di capitalizzare i risultati del periodo di programmazione precedente e di sfruttare il potenziale delle reti e delle partnership esistenti attraverso azioni pilota. In particolare ci si aspetta la partecipazione di enti partner croati e italiani che hanno già collaborato in progetti IPA o CTE e che hanno mostrato esperienza e affidabilità.
Questi progetti avranno le stesse caratteristiche degli Standard con le seguenti differenze:
– durata massima di progetto pari a 18 mesi
– partenariato composto da almeno 3 soggetti (almeno uno da ciascun Paese)
– durata di apertura del bando: 45 giorni
Maggiori informazioni e aggiornamenti al sito del programma: http://www.italy-croatia.eu/call-proposal.