Si segnala che è stata prorogata al 15 settembre 2016, ore 16, la scadenza per presentare progetti nell’ambito dell’Avviso pubblico per Piani d’intervento regionali per l’integrazione dei cittadini dei Paesi terzi, al fine di consentire ai soggetti beneficiari di elaborare proposte progettuali quanto più possibile aderenti alle necessità regionali.
Il bando, a valere sul FAMI – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione, intende conferire alle Regioni e alle Province autonome un ruolo chiave nella programmazione operativa degli interventi finalizzati all’integrazione dei cittadini di paesi terzi, attraverso l’elaborazione di piani di intervento regionali atti a promuovere l’integrazione dei migranti regolarmente presenti in Italia.
I settori d’intervento si articolano in 4 azioni:
- Qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali, anche attraverso azioni di contrasto alla dispersione scolastica
- Promozione dell’accesso ai servizi per l’integrazione
- Servizi di informazione qualificata, attraverso canali regionali e territoriali di comunicazione
- Promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni
L’ente proponente deve essere una Regione a statuto ordinario o speciale o Provincia autonoma. Questi soggetti non possono partecipare come partner.
Sono partner obbligatori: enti locali, loro unioni e consorzi e istituti scolastici di istruzione primaria o secondaria. Possono invece partecipare come partner: università, istituti di ricerca, organizzazioni internazionali o intergovernative, enti non-profit, organismi accreditati dalle Regioni/Province autonome per lo svolgimento di servizi al lavoro, istituti previdenziali, aziende sanitarie.
Il budget totale a disposizione è di 31 milioni di euro.
La documentazione è disponibile qui: http://www.libertaciviliimmigrazione.dlci.interno.gov.it/it/documentazione/bandi-gara/fondo-asilo-migrazione-e-integrazione-fami-pubblicato-lavviso.