Il 29 ottobre la Commissione ha pubblicato le linee guida per aiutare i funzionari pubblici in tutta l’UE a identificare ed evitare gli errori più frequenti in materia di appalti pubblici di progetti cofinanziati dal Fondo strutturale europee e dal Fondo per gli investimenti.
Il documento, incentrato sulle procedure d’appalto, si pone come ulteriore strumento a supporto dei funzionari pubblici e degli uffici di progettazione europea, nella verifica dell’impostazione e della coerenza progettuale e nell’ottica più generale di una maggiore trasparenza e di un miglioramento negli investimenti e nella gestione delle risorse.
In linea con l’iniziativa per un “bilancio dell’UE focalizzato sui risultati”, la Commissione intende così mettere in atto strumenti e metodologie per garantire che i soldi dei contribuenti siano spesi in maniera trasparente ed efficace.
Infatti, poiché una gran parte dei fondi regionali dell’UE viene erogata attraverso appalti pubblici, risulta di primaria importanza fare in modo che la procedura si svolga senza errori e in maniera trasparente, in modo che gli investimenti dell’UE diano risultati più veloci per gli obiettivi di posti di lavoro e di crescita, permettendo di dare il giusto valore al denaro pubblico e salvaguardando il bilancio dell’UE.
L’idea di base è che fornendo nuovi orientamenti per garantire che le norme e le opportunità siano ben comprese e applicate, si può consentire in tal modo che i programmi di finanziamento dell’UE siano sbloccati in maniera tempestiva per sostenere la coesione e la crescita.
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