Lotta alla droga: uscito il nuovo bando

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La Direzione Generale Migrazione e Affari interni della Commissione europea ha pubblicato un Invito a presentare proposte, nell’ambito del Programma Giustizia 2014 – 2020, a sostegno di progetti transnazionali nel campo della politica dell’Unione europea di contrasto alla droga (HOME/2015/JDRUG/AG/DRUG).

Le proposte devono essere presentate entro il 14 gennaio 2016.

Le proposte progettuali presentate nell’ambito della presente call devono affrontare una delle seguenti priorità:

  1. Sostegno dell’applicazione della legislazione comunitaria sulle nuove sostanze psicoattive per:
  • migliorare la capacità di individuare e valutare nuove sostanze psicoattive riducendo la disponibilità di sostanze nocive
  • monitorare la portata e i modelli di uso di tali sostanze
  • condividere le migliori pratiche in materia di prevenzione.
  1. Scambio di buone pratiche di cooperazione tra le autorità pubbliche coinvolte in servizi legati alla droga e della società civile al fine di garantire:
  • migliore efficacia delle misure di riduzione del danno e di prevenzione
  • migliore efficacia di reinserimento e riabilitazione di (a lungo termine) dei consumatori di droga, compresi quelli usciti dal carcere, in particolare attraverso lo sviluppo e la condivisione di approcci innovativi
  • migliore efficacia delle attività di contrasto finalizzate alla prevenzione e alla riduzione del numero di reati legati alla droga.
  1. Sostegno del coinvolgimento della società civile nella realizzazione degli obiettivi della strategia anti-droga UE 2013-2020 e delle azioni specifiche previste dal Piano d’azione antidroga UE 2013-2016.

Il bilancio totale stanziato per il cofinanziamento dei progetti ammonta a circa EUR 2.505.000.

La Commissione prevede di finanziare circa 5-6 proposte suddivise tra le 3 priorità.

I soggetti eleggibili sono:

  • persone giuridiche;
  • enti pubblici, un ente privato senza fini di lucro o un’organizzazione internazionale;
  • soggetti stabiliti in uno Stato membro dell’Unione europea che partecipano al Programma Giustizia.
  • Al fine di poter beneficiare di una sovvenzione, le proposte devono:

  • coinvolgere almeno due soggetti stabiliti in due diversi Stati membri dell’UE partecipanti al Programma Giustizia;
  • richiedere un cofinanziamento UE pari o superiore a 150.000 euro;
  • avere essere inizio dopo la data di presentazione.
  • Per maggiori informazioni si veda la call nel dettaglio e i relativi documenti.