Sperimentazione sociale: 10,8 milioni di euro per promuovere l’innovazione sociale

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E’ stato di recente pubblicato il nuovo bando nell’ambito del programma europeo per l’innovazione sociale e l’occupazione (EaSI), strumento di finanziamento gestito direttamente dalla Commissione europea per contribuire all’attuazione della strategia Europa 2020.

Il Programma si pone in un’ottica di continuità con gli obiettivi dell’Unione in termini di promozione di un elevato livello di occupazione, garantendo una protezione sociale adeguata e dignitosa, combattendo l’esclusione sociale e migliorando le condizioni di lavoro.

L’obiettivo del bando è quello di promuovere l’innovazione delle politiche legate all’organizzazione e alla fornitura di servizi sociali finalizzata all’integrazione degli utenti dei servizi nel mercato del lavoro.

Scopo del bando è dunque supportare l’implementazione della Raccomandazione sull’inclusione attiva, il Pacchetto sull’investimento Sociale (SIP) oltre che l’iniziativa sull’integrazione dei disoccupati di lungo termine nel mercato del lavoro che sta per essere proposta dalla Commissione.

Azioni

Il bando supporta in particolare la realizzazione di progetti mirati ad una fornitura integrata dei servizi sociali tale da consentire l’integrazione degli utenti di servizi sul mercato del lavoro, soprattutto grazie a partnership rafforzate tra stakeholders pubblici, privati e della società civile.

La fornitura integrata dei servizi sociali attraverso approcci coordinati è resa necessaria al fine di rafforzare i risultati per gli utenti, fornendo un supporto integrato ed individualizzato e usando modelli di fornitura quali gli “sportelli unici” o “gestori personalizzati”.

Con questo bando la Commissione intende supportare azioni da realizzarsi su piccola scala ed in condizioni che consentano di misurarne l’impatto, così da poterle poi eventualmente ripetere su più larga scala nel caso in cui i risultati si dimostrino convincenti.

Proposte legate al supporto della partecipazione femminile nel mercato del lavoro sono fortemente incoraggiate.

 

Chi può partecipare?

I progetti devono coinvolgere almeno due partner aventi sede in uno dei Paesi parte del Asse Progresso – EaSI.

La proposta deve cioè essere avanzata da un consorzio di stakeholders che coinvolga un lead applicant e almeno un co-applicant.

Paesi ammissibili: 28 Stati membri; Islanda e Norvegia; Albania, ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia e Turchia.

Possono partecipare inoltre altri Paesi candidati o potenziali candidati che abbiano firmato gli accordi.

 

Enti eleggibili:

Possono presentare la loro candidatura in qualità di Lead applicant o co-applicant: organizzazioni pubbliche, private o enti non-profit legalmente costituite in una dei Paesi partecipanti all’asse progresso-EaSI.

Possono candidarsi come Lead applicant:

  • Autorità pubbliche responsabili della definizione e/o implementazione di politiche sociali e dell’occupazione, e/o dell’organizzazione e/o del finanziamento e/o della prestazione di servizi sociali e occupazionali a livello locale, regionale e nazionale;
  • Enti privati o non-profit incluse le imprese sociali che giocano un ruolo chiave nelle politiche sociali e occupazionali e nella prestazione di servizi sociali e occupazionali a livello locale, regionale e nazionale.

In questo caso essi devono provare di essere stati operativi nella stessa area da almeno 5 anni.

 

Risorse disponibili:

Il budget assegnato a questo bando ammonta a 10.800.000 euro.

  • Quota massima di cofinanziamento: 80% dei costi ammissibili.
  • Finanziamento minimo: 750.000 euro
  • finanziamento massimo: 2.000.000 euro

 

Durata: i progetti proposti dovranno avere una durata compresa tra un minimo di 24 ed un massimo di 36 mesi.

Scadenza per la presentazione dei progetti: 16 novembre 2015.

 

Sito internet di riferimento:

Il bando e tutti i documenti ad esso relativi sono scaricabili alla seguente pagina: http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=629&langId=en&callId=462&furtherCalls=yes