Analisi delle politiche sui minori non accompagnati nell’UE

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È stato pubblicato il 2° bando nell’ambito del “Progetto Pilota: Analisi delle politiche di accoglienza, protezione e integrazione dei minori non accompagnati nell’UE” da parte della Direzione Generale Affari interni della Commissione europea. Il presente bando si inserisce in materia di minori non accompagnati nell’attuazione del Piano d’azione dell’UE sviluppato a partire dal 2010.

Obiettivi
Il principale obiettivo del progetto pilota è di identificare le buone pratiche riguardo le politiche di prevenzione, recepimento, protezione e integrazione  nell’ambito dei minori non accompagnati.
In particolare il presente bando mira a:
• identificare azioni e politiche di prevenzione che analizzino i gruppi specifici ai quali i minori non accompagnati appartengono (richiedenti asilo, vittime di traffici, bambini che entrano illegalmente nell’Ue) e/o il paese o la regione di provenienza;
• identificare buone pratiche per sostenere i programmi di protezione rivolti a minori non accompagnati in paesi terzi;
• individuare le migliori pratiche in materia di accoglienza e protezione minorile, nello specifico riguardo tematiche legate alle procedure di primo contatto, rappresentanza legale, nomina di un tutore, accesso e adeguatezza delle strutture di accoglienza, colloqui iniziali, istruzione e cure mediche;
• identificare le buone pratiche riguardo misure specifiche e garanzie procedurali per i minori non accompagnati in Ue;
• valutare le varie esperienze che hanno favorito la lotta contro la scomparsa dei minori non accompagnati e individuarne le migliori pratiche;
• individuare le migliori pratiche riguardo il ristabilimento dell’unità familiare e la reintegrazione dei minori non accompagnati nei loro paesi di origine.

Azioni
Nell’ambito del presente bando, le proposte devono realizzare un progetto pilota utilizzando un approccio innovativo sulla base degli obiettivi proposti per l’identificazione di buone pratiche sulle politiche di prevenzione, recepimento, protezione e integrazione in riferimento ai minori non accompagnati.
I risultati dei progetti possono essere ricerche sul campo e scambio di informazioni in relazione agli obiettivi specifici sopramenzionati, includendo possibilmente l’organizzazione di conferenze.
Non è possibile fornire supporto finanziario a parti terze attraverso le risorse di questo bando.

Le azioni devono essere sviluppate da un partenariato composto da almeno 4 organismi provenienti da 4 paesi ammissibili differenti. Tra questi soggetti, 2 devono essere autorità governative a livello centrale come Ministeri o agenzie nazionali, per queste ultime devono intendersi enti pubblici che abbiano competenza a livello nazionale nel settore dei minori non accompagnati.

Beneficiari
Possono presentare proposte enti non profit dotati di personalità giuridica con esperienza nel settore di interesse del bando, nello specifico: autorità locali, regionali e nazionali, ONG, enti pubblici o privati, università, centri di ricerca.
Tali enti devono avere sede presso uno dei paesi ammissibili che in questo caso corrispondono agli Stati membri dell’Ue, ad eccezione della Danimarca (la quale può comunque partecipare ma come paese terzo, finanziando cioè le proprie attività con risorse che non siano comunitarie).
All’interno del presente bando non sono ammissibili le organizzazioni internazionali.

Durata
La durata dei progetti previsti è di circa 18 mesi.

Contributo finanziario
Il budget complessivo per il presente bando ammonta a 500.676,70 Euro.
Il finanziamento previsto oscilla da un minimo di 200.000 Euro fino a un massimo di 500.676,70 Euro, coprendo massimo il 90% dei costi totali ammissibili.
All’interno del presente bando possono essere complessivamente finanziati da 1 a 5 progetti, in base all’entità del contributo richiesto.

Modalità di partecipazione
La candidatura deve essere inviata esclusivamente online attraverso il sistema PRIAMOS, previa registrazione.

Scadenza: 29 aprile 2014