LIFE, il nuovo programma Ue che supporta azioni per la protezione dell’ambiente e del clima, è stato dotato di un budget pari a 3,46 miliardi di Euro per la programmazione 2014-2020, registrando un aumento del 43% rispetto al “Life +” 2007-2013.
Gli obiettivi del programma LIFE si caratterizzano per:
- Contribuire al passaggio a un’economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici;
- Contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell’ambiente e all’interruzione e all’inversione del processo di perdita di biodiversità;
- Migliorare lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell’UE, catalizzare e promuovere l’integrazione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche dell’UE;
- Sostenere maggiormente la governance ambientale e climatica a tutti i livelli;
- Sostenere l’attuazione del Settimo programma d’azione per l’ambiente.
LIFE si divide nel sottoprogramma Ambiente, dotato di 2,59 miliardi di Euro e il sottoprogramma Azioni in campo climatico con un budget di 864 milioni di Euro.Il primo sottoprogramma per l’ambiente finanzierà interventi nei seguenti ambiti:
- “Ambiente ed efficienza delle risorse”: cercherà di individuare soluzioni più creative per migliorare l’attuazione della politica ambientale e integrare gli obiettivi ambientali in altri settori. I settori prioritari di intervento riguardano priorità tematiche in materia di acqua, incluso ambiente marino, i rifiuti, l’efficienza dell’uso delle risorse (compresi suolo e foreste) e l’economia verde e circolare, l’ambiente e salute, compreso sostanze chimiche e rumore; la qualità dell’aria ed emissioni, compreso l’ambiente urbano.
- “Natura e biodiversità”: svilupperà le migliori pratiche per arrestare la perdita di biodiversità e ripristinare i servizi ecosistemici, mantenendo al contempo come proprio fulcro il sostegno ai siti di Natura 2000, soprattutto mediante progetti integrati coerenti con i quadri di azioni prioritarie degli Stati membri. Le priorità tematiche si riferiscono per il tema di natura, soprattutto alla conservazione degli habitat e delle specie (compresi habitat e specie marini e specie di uccelli di interesse Ue) e a tutto il tema della biodiversità.
- “ Governance e informazione ambientali”: promuoverà la condivisione di conoscenze, la diffusione delle migliori pratiche e un migliore rispetto della normativa oltre a campagne di sensibilizzazione. Le priorità tematiche da considerare sono: campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione; attività di sostegno di un processo di controllo efficace e misure di promozione della conformità alla legislazione ambientale.
All’interno del sottoprogramma Azioni in campo climatico, le attività finanziabili si riferiscono a:
- “Mitigazione dei cambiamenti climatici”: sarà incentrato sulla riduzione delle emissioni dei gas serra.
- “Adattamento ai cambiamenti climatici”: per attività finalizzate ad aumentare la resistenza ai cambiamenti climatici.
- “Governance e informazioni in materia di clima”: per azioni che cercheranno di migliorare la consapevolezza, la comunicazione, la cooperazione e la diffusione di informazioni sugli interventi di attenuazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Il programma LIFE può finanziare enti pubblici e privati attivi nel settore ambientale, purché stabiliti in uno dei seguenti paesi ammissibili:
- UE 28;
- Paesi della Politica europea di vicinato (Algeria, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Egitto, Georgia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Moldavia, Marocco, Siria, Tunisia, Ucraina e Autorità palestinese);
- Paesi candidati (effettivi e potenziali: Albania, Bosnia-Erzegovina, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia, Kosovo e Turchia);
- EFTA/SEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein);
- Paesi membri dell’Agenzia europea dell’Ambiente (per cui si include anche la Svizzera, visto che gli altri 32 paesi già sono nelle altre categorie sopraelencate).
Per i progetti da realizzare in materia ambientale e climatica, il cofinanziamento messo a disposizione grazie dal programma LIFE si aggira dalla copertura del 60% dei costi ammissibili per progetti attivati nel settore prioritario Natura e Biodiversità fino al 100% dei costi ammissibili per progetti di “rafforzamento delle capacità” degli Stati membri per partecipare al Programma stesso.
Ora si attende l’uscita dei primi inviti a presentare proposte per la programmazione 2014-2020 per rendere ufficiale la partenza del nuovo LIFE.