Come già anticipato, il programma Erasmus + ha quasi concluso il suo iter, e presto saranno pubblicati i primi bandi per accedere ai finanziamenti, le novità introdotte sono tante e diverse.
Innanzitutto il programma seguendo una logica integrata, ingloberà al suo interno l’intero set di programmi che fino al 2013 si sono occupati di mobilità giovanile, formazione ed istruzione (Gioventù in azione, Erasmus Mundus, Comenius, Leonardo, Grundtvig, Jean Monnet), interessante novità anche dal punto di vista della gestione finanziaria, i costi unitari sostituiranno le vecchie sovvenzioni, in pratica ogni soggetto che beneficerà dei sostegni finanziari, riceverà delle somme forfettarie prestabilite, ciò per semplificare e velocizzare le procedure di rendicontazione.
Il programma, data la sua complessità ed eterogeneità sarà scomposto in tre azioni principali, le quali al loro interno si articoleranno in priorità ed attività utili per raggiungere gli obiettivi.
Azione Chiave 1: Mobilità individuale di apprendimento, punta a modernizzare l’istruzione e la formazione mediante opportunità di apprendimento all’estero.
Azione Chiave 2 : Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche, la quale mira ad aggiornare l’istruzione mediante la costruzione di partenariati strategici e piattaforme informatiche.
Azione Chiave 3: Riforma delle politiche, una serie di azioni a sostegno all’agenda UE in tema d’istruzione, formazione e gioventù.
Entro fine dicembre sarà ufficializzato e quindi pubblicato sulla GUUE il programma Erasmus +, orientativamente sono stati già comunicati i periodi di pubblicazione dei bandi: pubblicazione d fine dicembre/inizi gennaio con scadenza prevista 17 marzo er la prima azione chiave e 30 aprile per la seconda azione chiave.
