Il programma Europa Creativa sulla strada dell’adozione

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Il 17 luglio, i rappresentanti degli Stati membri dell’UE hanno concordato il testo di compromesso del regolamento che istituisce il programma Europa Creativa con l’obiettivo di finalizzare l’accordo con il Parlamento europeo sulla proposta elaborata dalla Commissione europea.

Il COREPER (composto da rappresentanti degli Stati membri dell’UE) ha sottolineato l’importanza di convergere sul documento il prima possibile. Questa decisione consentirà alla Commissione europea di proseguire i preparativi per il programma.

Il programma “Europa creativa” (2014-2020) riunirà in un unico Programma Quadro tre programmi attualmente autoportanti che hanno fornito il sostegno dell’UE per i settori culturali e audiovisivi: MEDIA Mundus Cultura 2007 e Media. Verranno offerte maggiori opportunità di partecipazione agli operatori culturali e sarà facilitata l’attuazione del programma. Le sovvenzioni UE sono mantenute e saranno ampliate con nuovi strumenti che permetteranno di funzionamento delle PMI nei settori culturali e creativi per avere un migliore accesso al credito bancario.

Il programma “Europa creativa” rappresenterà il principale strumento dell’UE per promuovere iniziative culturali e audiovisive in Europa. L’obiettivo non sarà solo di incoraggiare la creatività, ma anche di avere un impatto economico diretto sulla crescita e la creazione di posti di lavoro.

(tratto dalla Newsletter Culture NCP)